giovedì 11 settembre 2008

non dimentichiamo che bALLANDO è il passato, il presente e il futuro

Pochissimi animali sono presenti come il bALLANDO nella storia dell’uomo; adorati come dei dagli antichi egizi, allevati in Cina come animali da compagnia, associati al culto di Apollo, dio dei sorci, nella civiltà cretese, i bALLANDO hanno seguito gli umani nella colonizzazione di tutto il pianeta, adattandosi perfettamente a tutti i climi ed inserendosi abilmente in ogni casa ricca o povera.

Su bALLANDO si riversano praticamente tutti i sentimenti che l’uomo è capace di provare: paura, odio, timore, tenerezza, simpatia, curiosità. Il bALLANDO che terrorizza le signore è lo stesso che per sua sventura ha contribuito in modo fondamentale allo sviluppo della biologia e della medicina e che, nel medioevo, ebbe un ruolo non trascurabile nella diffusione delle grandi epidemie di peste, tifo e leptospirosi.Anche oggi bALLANDO è combattuto per gli indiscutibili danni che arreca alle nostre derrate alimentari, ma è anche allevato con grande cura, vi sono almeno trenta varietà di colore e mutazioni anomale che conferiscono all’animale caratteristiche particolari, fra queste la più comune è rappresentata dal cosiddetto bALLANDO ballerino. Nel corso della selezione si presentò infatti una modificazione genetica a carico dell’orecchio interno che costringe l’animaletto a compiere in certi momenti una specie di danza frenetica ed incontrollata che lo rende simile ad un derviscio danzante; la mutazione fu fissata e si ottenne la varietà che oggi conosciamo. Inutile dire che i bALLANDO non potrebbero mai condurre una vita libera, questo è il destino di molte specie modificate dall'uomo e pesa su tutti noi il problema etico sul diritto di selezionare a fini estetici varietà con gravi menomazioni, ma forse il discorso è troppo ampio per essere affrontato in questa sede. Dal punto di vista pratico questo ballerino presenta le stesse caratteristiche dei comuni bALLANDO, possono essere allevati in apposite gabbiette o contenitori di plastica; esistono in commercio lettiere che, almeno in parte, attutiscono l’odore caratteristico. Non volendo tenere una coppia per evitare la riproduzione è consigliabile acquistare una femmina che, solitamente, è più docile e non ha la sgradevole abitudine di marcare il territorio. Per quanto riguarda l’alimentazione si può ricorrere ai cibi industriali reperibili nei negozi specializzati, ma dobbiamo considerare che è veramente onnivoro e può mangiare di tutto: semi, cereali, verdura, frutta, carne, pesce, carta ecc. Ovviamente è indispensabile un abbeveratoio con acqua fresca, i migliori sono quelli a goccia.

Trattandosi di una specie vivace impara presto a riconoscere chi lo accudisce e può essere liberato periodicamente su tavoli e scrivanie dove fra oggetti vari possono esercitare la loro innata curiosità e manifestare la loro involontaria attitudine alla danza. Chi volesse cimentarsi con la riproduzione non incontrerà certamente molte difficoltà, bALLANDO è notoriamente un animale prolifico. Per quanto riguarda l’aspetto sanitario dobbiamo, in primo luogo, sfatare la diceria che bALLANDO possa trasmettere all’uomo terribili malattie. Nessun animale acquistato sano e gestito correttamente può essere considerato fonte di malattia in quanto i germi patogeni debbono necessariamente giungere dall’esterno attraverso cibi non controllati o il contatto con animali malati, o di malaffare.
A.A.A. CERCASI bALLANDO BALLERINO ANCHE USATO. IL MIO è FUGGITO CON UN LUPO...

2 commenti:

IlGabibboFaSchifo ha detto...

Cigliegiocchio, a lavoro mi prendono per demente se mentre leggo quello che scrivi la mia faccia assume in pressochè di continuo a fasi alterne pose da ebete...
Quindi finiscetela di scrivere x associazione, o x bene più comuni copia e incolla!!! :-D :-D

Vogliamo qualcosa di tuo polso, qualcosa di più alto... :-D

P.S. Ansiosamente tuo!!!
IlGabibboFaSchifo

Anonimo ha detto...

Ostracts riprendete la situazione in mano. Il blog sta delirando.