L’uomo stava facendo rientro a casa quando è stato affrontato da un bandito che lo ha minacciato con un coltello Aggredito l’altra notte il titolare del locale La Vittoria di Ostra. Il bottino è di 3500 euro Ristoratore rapinato dell’incasso
OSTRA - Nelle mani dei carabinieri c’è solo il cappellino con visiera, che ha perso durante la breve colluttazione, mentre lui, il rapinatore, è riuscito ad impossessarsi di circa 3.500 euro, rapinati a Sandrino Monnati, titolare del ristorante La Vittoria, in via Gramsci. L’episodio è accaduto l’altra notte, davanti all’abitazione di Monnati, distante alcune centinaia di metri dal locale. Poco prima delle 2, il ristoratore è arrivato in sella al proprio scooter, ha aperto il garage dove ha parcheggiato il mezzo, poi è uscito e ha richiuso la saracinesca. In quel momento dal buio è sbucata una persona che gli si è avvicinata e con un marcato accento straniero gli ha ripetuto: “Portafoglio, portafoglio”. Monnati ha cercato in qualche maniera di resistere, ma il rapinatore lo ha strattonato più volte e poi, per vincere la sua resistenza, ha estratto dalla tasca un coltello e lo ha puntato contro il ristoratore. A quel punto Monnati non ha potuto far altro che consegnare tutto il denaro che aveva in tasca: 3.500 euro in contanti, per la massima parte costituito dall’incasso del proprio locale. Una volta impossessatosi del portafoglio, il rapinatore è fuggito a piedi, scomparendo nel buio, mentre al ristoratore non è rimasto altro da fare che dare l’allarme ai carabinieri.
I militari sono arrivati sul posto e hanno effettuato un rapido sopralluogo nei pressi dell’abitazione di Monnati. In questa maniera hanno ritrovato il cappellino perso dal bandito, che potrebbe costituire una buona traccia per arrivare alla sua identificazione. I carabinieri hanno interrogato a lungo il ristoratore ostrense, rimasto sotto choc, cercando con lui di ricostruire nella maniera più dettagliata possibile ogni momento della serata e in particolare le fasi dell’aggressione che hanno portato alla rapina. Tutto nella ricerca di qualsiasi elemento che possa aiutare a scoprire l’autore. Pressochè impossibile risalire alla fisionomia del bandito, visto che aveva il volto nascosto da un passamontagna.
E’ certo che si tratta di qualcuno che conosceva le abitudini di Monnati, che forse lo ha seguito dal momento in cui ha lasciato il ristorante, dopo aver ultimato le operazioni di chiusura del locale. Oppure qualcuno che lo aspettato nascosto nei pressi dell’abitazione. In entrambe le ipotesi il rapinatore è una persona che ha una buona dimestichezza con la zona, non certo qualcuno capitato per caso e che all’ultimo momento ha deciso di derubare il ristoratore.
Su questi e altri elementi stanno lavorando i carabinieri, che nella giornata di ieri hanno cercato anche possibili testimoni, qualcuno che nonostante l’orario in cui la rapina è stata messa a segno, possa aver incrociato il malvivente durante la fuga o essersi accorto di qualcosa di insolito vicino all’abitazione di Monnati o addirittura nei pressi del locale di via Gramsci.
Ieri mattina la notizia dell’accaduto si è diffusa rapidamente per la cittadina, dove è in corso l’annuale fiera di San Gaudenzio. Un episodio che ha messo in allarme, soprattutto perchè senza precedenti per una località così piccola e per le modalità con cui si è verificato. V.OL.,
Gli Ostracts dispiaciuti per l'evento, unanimemente si stringono attorno al gestore del MITICO locale, che noi tutti frequentiamo e apprezziamo da anni. Speriamo sia stato 1 isolato e sporadico episodio. E siamo disposti a roddoppiare il nostro consumo settimanale di birra nel locale, (la cosa non ci dispiace molto) per "pareggiare" in qualche modo lo "sgarro" subito. FORZA MONNY SIAMO TUTTI CON TE!!!
Questa notizia è tutto il giorno che mi sta martoriando la mente. La bella favola in cui credevo si è volatilizzata, è svanita, polverizzata... é solamente la fame che spinge a queste azioni, o con il tempo abbiamo sviluppato una voracità insanabile e incolmabile? Mi tremano le mani.
cerchiamo per una volta di essere fiduciosi nel lavoro che svolgono i carabinieri e proviamo ad inviare, a quanti subiscono questo tipo di agressioni, un segnale positivo. innanzi tutto bisogna pensare che questi fatti disturbano la serenità di un uomo.
Caro antonio "con marcato accento straniero" non hai detto proprio niente perché se volessi sai quanti te ne faccio io di accenti stranieri...anche se fa comodo e piace a molti non è proprio il caso di strumentalizzare una notizia preoccupante già di per sé e dargli il senso che hai fatto intendere tu. Saluti a tutti.
12 commenti:
Come commentare un gesto di questo tipo?
Articolo del giorno 19/10/2008
L’uomo stava facendo rientro a casa quando è stato affrontato da un bandito che lo ha minacciato con un coltello
Aggredito l’altra notte il titolare del locale La Vittoria di Ostra. Il bottino è di 3500 euro
Ristoratore rapinato dell’incasso
OSTRA - Nelle mani dei carabinieri c’è solo il cappellino con visiera, che ha perso durante la breve colluttazione, mentre lui, il rapinatore, è riuscito ad impossessarsi di circa 3.500 euro, rapinati a Sandrino Monnati, titolare del ristorante La Vittoria, in via Gramsci. L’episodio è accaduto l’altra notte, davanti all’abitazione di Monnati, distante alcune centinaia di metri dal locale. Poco prima delle 2, il ristoratore è arrivato in sella al proprio scooter, ha aperto il garage dove ha parcheggiato il mezzo, poi è uscito e ha richiuso la saracinesca. In quel momento dal buio è sbucata una persona che gli si è avvicinata e con un marcato accento straniero gli ha ripetuto: “Portafoglio, portafoglio”. Monnati ha cercato in qualche maniera di resistere, ma il rapinatore lo ha strattonato più volte e poi, per vincere la sua resistenza, ha estratto dalla tasca un coltello e lo ha puntato contro il ristoratore. A quel punto Monnati non ha potuto far altro che consegnare tutto il denaro che aveva in tasca: 3.500 euro in contanti, per la massima parte costituito dall’incasso del proprio locale. Una volta impossessatosi del portafoglio, il rapinatore è fuggito a piedi, scomparendo nel buio, mentre al ristoratore non è rimasto altro da fare che dare l’allarme ai carabinieri.
I militari sono arrivati sul posto e hanno effettuato un rapido sopralluogo nei pressi dell’abitazione di Monnati. In questa maniera hanno ritrovato il cappellino perso dal bandito, che potrebbe costituire una buona traccia per arrivare alla sua identificazione. I carabinieri hanno interrogato a lungo il ristoratore ostrense, rimasto sotto choc, cercando con lui di ricostruire nella maniera più dettagliata possibile ogni momento della serata e in particolare le fasi dell’aggressione che hanno portato alla rapina. Tutto nella ricerca di qualsiasi elemento che possa aiutare a scoprire l’autore. Pressochè impossibile risalire alla fisionomia del bandito, visto che aveva il volto nascosto da un passamontagna.
E’ certo che si tratta di qualcuno che conosceva le abitudini di Monnati, che forse lo ha seguito dal momento in cui ha lasciato il ristorante, dopo aver ultimato le operazioni di chiusura del locale. Oppure qualcuno che lo aspettato nascosto nei pressi dell’abitazione. In entrambe le ipotesi il rapinatore è una persona che ha una buona dimestichezza con la zona, non certo qualcuno capitato per caso e che all’ultimo momento ha deciso di derubare il ristoratore.
Su questi e altri elementi stanno lavorando i carabinieri, che nella giornata di ieri hanno cercato anche possibili testimoni, qualcuno che nonostante l’orario in cui la rapina è stata messa a segno, possa aver incrociato il malvivente durante la fuga o essersi accorto di qualcosa di insolito vicino all’abitazione di Monnati o addirittura nei pressi del locale di via Gramsci.
Ieri mattina la notizia dell’accaduto si è diffusa rapidamente per la cittadina, dove è in corso l’annuale fiera di San Gaudenzio. Un episodio che ha messo in allarme, soprattutto perchè senza precedenti per una località così piccola e per le modalità con cui si è verificato.
V.OL.,
Gli Ostracts dispiaciuti per l'evento, unanimemente si stringono attorno al gestore del MITICO locale, che noi tutti frequentiamo e apprezziamo da anni. Speriamo sia stato 1 isolato e sporadico episodio.
E siamo disposti a roddoppiare il nostro consumo settimanale di birra nel locale, (la cosa non ci dispiace molto) per "pareggiare" in qualche modo lo "sgarro" subito.
FORZA MONNY SIAMO TUTTI CON TE!!!
Mi dispiace molto...
...e poi dispiace pensare che sia accaduto nella nostra Ostra.
Brutta storia!!! :-|
Questa notizia ci fa stare tranquilli, eh? :-/
Questa notizia è tutto il giorno che mi sta martoriando la mente. La bella favola in cui credevo si è volatilizzata, è svanita, polverizzata...
é solamente la fame che spinge a queste azioni, o con il tempo abbiamo sviluppato una voracità insanabile e incolmabile? Mi tremano le mani.
"con marcato accento straniero"... ho detto tutto...
voglio vedere i nostri caramba se combinano qualcosa di serio una volta tanto!
cerchiamo per una volta di essere fiduciosi nel lavoro che svolgono i carabinieri e proviamo ad inviare, a quanti subiscono questo tipo di agressioni, un segnale positivo. innanzi tutto bisogna pensare che questi fatti disturbano la serenità di un uomo.
effettivamente rileggendo i commenti che ho lasciato, mi accorgo di essere un po' contraddittorio. vale l'ultima cosa che ho detto...
Caro antonio "con marcato accento straniero" non hai detto proprio niente perché se volessi sai quanti te ne faccio io di accenti stranieri...anche se fa comodo e piace a molti non è proprio il caso di strumentalizzare una notizia preoccupante già di per sé e dargli il senso che hai fatto intendere tu.
Saluti a tutti.
Non piace a nessuno strumentalizzare ma siamo stufi di questo buonismo perseverante...
Infatti è per questo ke è cambiata l'aria da qualche mese giusto!? Ora andrà tutto meglio!
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