Fu poco tempo dopo la sua prima apparizione all’ignaro saldatore arrapato che Ballando decise che era giunto il tempo per palesarsi a tutta l’umanità. Spinto dal bisogno di comunicare al mondo le proprie abilità in tema di ars amatoria, il nostro eroe si mise alla ricerca di un mezzo che gli consentisse la massima visibilità possibile ma si trovò ben presto a fare i conti con la dura legge della televisione e, ancora una volta, con il perfido Dottor Stiramento.
Per evitare che Ballando potesse apparire sugli schermi, il malvagio scienziato aveva infatti studiato un piano diabolicamente ingegnoso, trasformando il mondo dello spettacolo in un baraccone esclusivamente retto sulla bellezza fisica. In tal modo il nostro eroe era praticamente tagliato fuori e, seppur dotato di un cervello sopraffino, non avrebbe mai avuto alcuna chance per dimostrarlo.
Ma si sa, il pregio dei supereroi è quello di non arrendersi mai e di trovare l’idea vincente quando gli altri hanno perso ormai ogni speranza; essendo Ballando un eroe, e non un supereroe, trovò l’idea ma questa non fu propriamente “vincente”. Egli decise infatti che la sua predicazione avrebbe preso il via dai piccoli centri, senza troppi clamori, e che in tal modo si sarebbe conquistato la notorietà necessaria per parlare a milioni di persone in tutto il mondo, nonostante la sua antiestetica pelliccia in stile Austin Powers.
L’occasione buona si presentò nella cittadina di Ostra dove stava per avere luogo una manifestazione di libero sfogo denominata Corrida; Ballando non perse tempo ed iscrisse il proprio nome tra quello dei partecipanti, attendendo con impazienza l’arrivo del proprio turno. Che emozione, finalmente avrebbe potuto rivelare al mondo intero i suoi segreti vincenti per conquistare una, dieci, cento donne contemporaneamente. Il pubblico era numeroso e pronto a recepire le sue preziose direttive ed in breve tempo il conduttore chiamò il suo nome. Ma quel nome urlato nel microfono non fece incuriosire solo gli spettatori: nascosto nel suo rifugio segreto, il dottor Stiramento fu risvegliato da quelle sette lettere che ogni volta avevano il potere di acuirne la malvagità. In breve tempo inviò due fedeli Nazgul verso le mura di Ostra (vedi foto) per boicottare il comizio del suo rivale che nel frattempo era pronto con il microfono (e non solo quello…) in mano.
I Nazgul non persero tempo e, senza farsi notare, manomisero il sistema di amplificazione appena prima l’inizio del discorso di Ballando. Fu così che il nostro eroe, mentre decantava le regole per una perfetta pastura, non fu compreso neanche da coloro che occupavano le prime file e finì la propria esibizione tra i buuuu di protesta e di delusione.
Il dottor Stiramento, almeno per ora, aveva avuto la meglio…
Per evitare che Ballando potesse apparire sugli schermi, il malvagio scienziato aveva infatti studiato un piano diabolicamente ingegnoso, trasformando il mondo dello spettacolo in un baraccone esclusivamente retto sulla bellezza fisica. In tal modo il nostro eroe era praticamente tagliato fuori e, seppur dotato di un cervello sopraffino, non avrebbe mai avuto alcuna chance per dimostrarlo.
Ma si sa, il pregio dei supereroi è quello di non arrendersi mai e di trovare l’idea vincente quando gli altri hanno perso ormai ogni speranza; essendo Ballando un eroe, e non un supereroe, trovò l’idea ma questa non fu propriamente “vincente”. Egli decise infatti che la sua predicazione avrebbe preso il via dai piccoli centri, senza troppi clamori, e che in tal modo si sarebbe conquistato la notorietà necessaria per parlare a milioni di persone in tutto il mondo, nonostante la sua antiestetica pelliccia in stile Austin Powers.
L’occasione buona si presentò nella cittadina di Ostra dove stava per avere luogo una manifestazione di libero sfogo denominata Corrida; Ballando non perse tempo ed iscrisse il proprio nome tra quello dei partecipanti, attendendo con impazienza l’arrivo del proprio turno. Che emozione, finalmente avrebbe potuto rivelare al mondo intero i suoi segreti vincenti per conquistare una, dieci, cento donne contemporaneamente. Il pubblico era numeroso e pronto a recepire le sue preziose direttive ed in breve tempo il conduttore chiamò il suo nome. Ma quel nome urlato nel microfono non fece incuriosire solo gli spettatori: nascosto nel suo rifugio segreto, il dottor Stiramento fu risvegliato da quelle sette lettere che ogni volta avevano il potere di acuirne la malvagità. In breve tempo inviò due fedeli Nazgul verso le mura di Ostra (vedi foto) per boicottare il comizio del suo rivale che nel frattempo era pronto con il microfono (e non solo quello…) in mano.
I Nazgul non persero tempo e, senza farsi notare, manomisero il sistema di amplificazione appena prima l’inizio del discorso di Ballando. Fu così che il nostro eroe, mentre decantava le regole per una perfetta pastura, non fu compreso neanche da coloro che occupavano le prime file e finì la propria esibizione tra i buuuu di protesta e di delusione.
Il dottor Stiramento, almeno per ora, aveva avuto la meglio…
2 commenti:
Grande GAMMA_REX...!!!
Il Dottor Stiramento ha avuto la meglio, ma io sono sicuro che Ballando dimostrerà a tutti una volta sbarazzatosi dei suoi tutori (x parcondicio) che ha veramente le palle quadrate come tutti i super dotati...volevo dire super eroi.
Il giorno della rivinciata è vicino e una volta che Ballando riuscirà a raggirare la astute trappole del suo acerrimo nemico chi sarà più in grado di fermarlo...?!?!?
Alla prossima...
Non avrei voluto mai dirlo, ma in questa storia per la prima volta in tutta la mia vita spero che vinca il male e che la storia non sia a lieto fine...
Dottor Stiramento siamo tutti con te!!!!
FERMALOOOO ti pregoooo!!!!!!
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