La crisi colpisce anche le vacanze sulla neve e la classica settimana bianca che subirà un calo di presenze pari al 12%.
Lo sostiene un'indagine dell'osservatorio Europcar in collaborazione con Doxa, secondo cui gli italiani che stanno programmando una vacanza o un week end sulla neve sono il 25% contro il 29% del 2007.
Quali saranno, in concreto, le strategie adottate dagli italiani per eliminare il superfluo e riuscire a sopravvivere al bisogno di divertirsi senza sperperare un capitale?
Niente ristoranti di lusso ma via libera alle trattorie tradizionali (60,4%) [Monnato e simili], no ai lussuosi e sfarzosi quattro stelle in favore delle strutture tipiche (54,6%)[Cantinella e via discorrendo, o anche le stanze giù da Galià], attenzione all’acquisto di tutto ciò che serve per sciare (sci, vestiario) che si cambia ma solo quando serve[quest'anno è il caso, visto che le tavole dello sciatore impedito si sono rotte tutte] e non per moda o esibizionismo (52,9%), le escursioni si organizzano da soli su Ostracts [escursioni guidate lungo il Misa ghiacciato, su Monte Barile, alla scoperta del Triponzio o per gli appassionati del genere c'è il Porcaro](38,2%).
Ostracts conosce i tuoi gusti e li asseconda con devozione. Speriamo che nevichi e che oltre a pagare possiate sciare nelle numerose piste allestite giù per la Madonna della Rosa, per la Massa o nel nuovo parco di via Cristoforo Colombo per chi ama sciare con la tavola o simili(cartelli stradali, camere d'aria dei camion, sacchetti dell'organico...)
Vieni a scoprire la bellezza di una terra fortemente devota alla neve ... quando c'è!