Crisi economica, Durex cerca la soluzione.

Cercando come al mio solito l'ultima bizzarria tra le pagine di internet, mi sono imbattutto in questo articolo. Ve lo riporto pari pari.
Siete disoccupati o in cassa integrazione? Bene, proponetevi come tester di prodotti per la sfera sessuale in Nuova Zelanda e per questa estate. La Durex, nota casa produttrice infatti, cerca volontari, non retribuiti, che possano testare e provare le nuove bizzarrie prodotte come preservativi o oggetti del piacere.

Se non mi credete cliccate qui: http://www.durextester.co.nz/

C'è proprio un form da riempire per la candidatura e in pratica ciò che è scritto, lo riassumo dall'inglese:

"Proponiti come tester e ti mandiamo il kit completo da testare per un periodo di tempo che ci tornerai con le tue opinioni e con il tuo gradimento".

Gli strateghi di questo marketing sono furboni per due motivi, il primo è pescare tra chi è in difficoltà economica e quindi potrebbe farsi distrarre piacevolmente (poi resta da modificare con le rate inevase del mutuo tutta sta voglia dove viene), il secondo è perchè così facendo si testano dei prodotti su persone che, appunto, non sono libere mentalmente e psicologicamente predisposte a giocare! Fantastico!!! Perchè se i test sono positivi e la statistica dei feedback, cioè delle soddisfazioni di chi prova questi affari, è buona, allora sul mercato questi oggetti faranno faville!!! Furbi, non c'è che dire...

Unico neo, ma credo sia voluto per i motivi che ho elencato, è la non retribuzione, quindi affidare i kit di test solo a chi è veramente interessato! Immagino già le scene: "Amore ho perso il lavoro, però sono diventato tester della Durex, dai stasera divertiamoci!!!".

Almeno, però, a questi volontari alla fine il test lo potevano pure regalare diamine!!!!

Il divertimento sarà assicurato???

Sarei contento di sapere dai nostri esperti di marketing che cosa ne pensano di questa campagna pubblicitaria. non sarà mica un'incu***a?