"Ostra, 2008, era il Far West... (introduzione liberamente ispirata ad un racconto di vita vissuta).
Lungo le ormai pericolose strade cittadine, tra tombini fumanti e rapinatori con cappello, due vecchi supereroi, ormai dimenticati da tutti, usavano le loro ultime forze per contendersi il cuore di un'unica donna. Ella, probabilmente, li disprezzava entrambi ma a loro non importava. Come Don Chisciotte contro i mulini, l'obiettivo non contava poi più di tanto, era solo un pretesto per duellare."
Si apre così "La guerra del pane", il nuovo romanzo di un anonimo autore ostrense pubblicato da Edizioni Ostracts che narra appunto di una lunga sfida tra due supereroi in pensione che usano i loro poteri non più per sconfiggere i criminali ma per conquistare un'unica donna. Una storia moderna ma pervasa di atmosfere antiche, consigliata a lettori grandi e piccini.
Ostracts, come editore, ha il piacere di presentare ai propri lettori un profilo dei due protagonisti del romanzo che rispondono ai nomi di Nande e di The Boss:
Nande: il classico supereroe americano. E' probabilmente il più anziano dei due (non ci è dato saperlo con certezza) e porta maggiormente su di sé i segni del tempo. Dopo un'infanzia trascorsa nel paese si dice che abbia lasciato la terra natìa per imbarcarsi alla volta dell'America, dove avrebbe appreso direttamente da Bruce Lee le tecniche di combattimento che utilizza. Le sue armi sono la "stampella atomica", che spara un raggio inceneritore, la "Mazza-Ramazza", capace di allungarsi fino a lunghezze inverosimili, e il "secchio senza fondo" nel quale raccoglie le sue vittime con il sale che intacca i cadaveri e li trasforma in mummie. Indistruttibile è la sua armatura, sulla quale compaiono sempre scritte che distraggono l'avversario (del tipo: "Che Dio ce la mandi bona... e speriamo senza mutande!).
The Boss: dall'aspetto molto più pittoresco, The Boss è giunto nelle terre bodiesi solo in un secondo momento. Di stazza forse maggiore rispetto al suo rivale, presenta anche migliori possibilità di movimento, comunque non paragonabili a quelle di un supereroe in giovane età. La sua vena artistica gli consente di mutare strategia d'attacco in men che non si dica.
Le armi più pericolose di The Boss sono sicuramente il suo "Scalpello-coltello", la cui lama si dice sia stata forgiata dal dio Efesto in persona nella sua fucina, e la "Treccia anteriore", simile alla catena di Andromeda, con la quale può bloccare in una presa ferrea qualsiasi oggetto o persona gli capiti a tiro.
Rimane nella storia il mitico duello che vide The Boss combattere aspramente contro il demone Pazzia, il quale nottetempo ricoprì di proprie feci l'antro della caverna del supereroe. La vendetta di The Boss fu tremenda e Pazzia fu trasformato, assieme ai suoi amici demoni, in una scultura lignea tuttora conservata in un luogo segreto.
Le vendite del romanzo hanno subito un notevole incremento dopo l'ultimo, asprissimo, scontro tra i due supereroi, avvenuto qualche giorno fa tra Piazza dei Martiri e Via Gramsci. La sfida sembra aperta e pare proprio che "La guerra del pane" potrà avere presto un sequel... stay tuned!
Nande vs. The Boss
who's gonna win??
28 commenti:
Ne voglio una copia autografata al più presto!!!
E se possibile avere in regalo una riproduzione della "mazza-ramazza" e dello "scalpello-coltello"...sono disposto a tutto per avere questi cimeli,aiutatemi!
sapevo che sarebbe stata pubblicata a breve questa fantasmagorica storia!
ieri l'avevo letta in anteprima tra le bozze. Quando possiamo iniziare a votare per il nostro supereroe preferito?
Eccoti accontentato caro Cigliegiocchio! Forza lettori, votate tutti nel sondaggio che trovate in home page a destra!
Ma il vero nome di THE BOSS non è The Little Boss?
Probabilmente sì, anche se ormai di "little" ha rimasto ben poco (come "Little John" in Robin Hood)!!
Incredibilmente bella questa storia!...Lo sconcertante libro in questione è indubbiamente il testo migliore dell'anno!
Complimentoni a Gamma!
PS: Chiaramente precisiamo ancora una volta che riferimenti a cose o persone è puramente casuale!
in questa storia c'è spazio anche per un'eroina?
se nel contenzioso si inserisse anche un'affascinante calamaro? Femmina s'intende, che vorrebbe essere corteggiata, ma che viene ignorata?
Ragazzi, è incredibilmente emozionante rileggere frammenti di una storia cui ho potuto assistere in prima persona.....volevo solo aggiungere che The Boss possiede un'ulteriore arma impropria: si tratta del "CaneRabbioso", ovvero un docile animale a quattro zampe che può aizzare all'improvviso contro il suo nemico pronunciando soltanto una serie di bestemmie.
Niente male Ale, niente male...!!!
Non sapevo nulla dello scontro titanico che si sta svolgendo in questi giorni all'interno della cittadella!!!
E devo ammettere che non sapevo neanche del nomignolo del secondo super-eroe, comunque sia effettivamente l'appellativo "little" oramai gli va decisamente stretto... :-D :-D
Eh..eh...!!! Sò già chi voterò!!!
Ciao :-)
so che regalo fare per natale. dove posso trovare i pupetti di Nande e di The Boss? ce l'ha Aldo?
Aldo c'ha tutto!
e se anche Aldo entrasse a far parte del complesso triangolo? potrebbe essere lo scienziato che studia le armi per i due. La cartolibreria sarebbe in quel caso una copertura. Sarebbe l' April O'Neil della situazione... viva i ninja.Ninja.
gamma-rex,ho scoperto ke nel sondaggio si può votare+volte!nn è giusto,questo è un referendum ke cambierà le sorti del paese e nn possiamo lasciare dubbi sulla correttezza dello svolgimento!
PS io ho dato 2 voti a uno (nn svelerò mai il mio voto) poi ne ho dato anke 1 all'altro x riequilibrare le percentuali ;-)
cazzata!!!
funziona correttamente...tutto regolare!
meglio così! w April O'Neill e abbasso Schroeder!
Ma è vero che Nande è il figlio del mitico fondatore di Ostra, glorioso combattente fuggito da Ostra municipio romano a causa dell'invasione, e che nel 410 combattè contro Alarico menomandolo del suo membro e che fu adottato dallo stesso capo dei visigoti e cresciuto dai barbari?
Da alcune cronache medievali è emerso che passò di qui un gruppo di normanni che facevano ritorno in patria dopo essersi recati in Terra Santa e che uno di loro, The Boss, vi si insediò attorno al 1015, in un luogo non ancora abitato. Da allora il biondo normanno coltivò, nella solitudine, la sua arte e fece ritorno alla civiltà solamente nel secondo dopoguerra, quando la bella cittadella iniziò, con l'Italia intera, il suo processo di modernizzazione. le sue origini se le porta addosso ancora oggi, come allora; si concesse solamente di ammodernare il suo copricapo, non più in ferro,ma in tessuto...
Ma non ci dormite la notte per pensare a 'ste cose? State fuori! Comunque complimenti per l'idea di questo romanzo degno del miglior Calvino... e bella anche l'idea di pensare ad un racconto open source dove ognuno può arricchire la storia di dettagli.
Vedo che il sondaggio, dopo un iniziale vantaggio di Nande, ha ormai assunto i connotati del "testa a testa"! I due supereroi si dividono i cuori dei nostri lettori ma non quello della loro amata: lì c'è spazio per uno solo!!!
Si narra che nello stesso periodo giunse nell'allora spoglia cittadella ostrese un altro nordico appartenente forse ai Longobardi, meglio conosciuti come Bardi, anch'esso artista e adoratore di Odino (Dio pagano).
Grande bevitore (il ring era ed è il suo baretto) e cantastorie improvvisato, tutti ad oggi lo conoscono come "The Divine", per chi non lo sapesse tale appellativo gli è stato dato non tanto x sua vicinanza a Dio, ma per il suo sollazzarsi e abbandonarsi all'insegna del vino!!
Detto questo mi chiedo se, avendo vissuto una storia molto simile a quella di "The Boss", "The Divine", ricordandosi delle sue origini, potrà avere un ruolo decisivo nello scontro che tanto ci assilla quanto ci incuriosisce, tanto ci confonde quanto ci divide, e di cui Ostra ne è scenario nel bene o nel male.
Se "The Divine" decidesse di scendere in campo il suo peso (in tutti i sensi) si farebbe sentire, e a quel punto l'ago della bilancia non potrà che assegnare lo scettro a "The Boss".
Staremo a vedere... :-O
Ciao
The Boss e The Divine sono accomunati dalla vena artistica ma non so se ciò potrà unirli o invece dividerli ognuno nella ricerca della supremazia in questa disciplina... L'alleanza potrebbe ritorcersi contro The Boss?
MA C'è UNA grossa novità!!! Nande IN PERSONA mi ha confidato che oltre alla pulzella da conquistare c'è un terzo personaggio - credo un mercenario assoldato da The Little Boss - pare un certo Ashtorr (o Astorrix - fate un po' voi) che fa bubu' dalle colonne di Ercole (de San Francesco) e controlla Nande quando entra e sgappa dalla backery....
come la mettemo ade'?????
Cavolo, ma questa è una vera e propria chicca!!! Qui altro che sequel, verrà fatta una trilogia in stile Tolkieniano!!!
Io posso invece comunicare in esclusiva che Nande sta assoldando dei seguaci. Nel pomeriggio di oggi ha tenuto un lungo discorso, infarcito di bestemmie e parole in dialetto senigalliese, direttamente dal monumento del comune di Ostra (quello davanti al Circolo). Ad ascoltarlo, seduti sulle panchine, due ex combattenti dai grandi poteri: Homer J. Olivetti e Fofo the Guardian.
Oh mio Dio... Nande sta cercando di reclutare anche miei parenti. Che sia destinato ad entrare anch'io nella querelle?!
Non credo proprio...
Astorrix lo possiamo comprare con una bella teglia de vincisgrassi.
Forse è questa la moneta di scambio tra i valorosissimi de Ostra
Faccio notare che The Boss sta prendendo il largo...
E come era stato fatto notare The Divine sta ricoprendo un ruolo essenziale, e per ora i numeri gli danno ragione...
Prego l'amico Feanor di esplicitare questa sua dichiarazione. Vogliamo saperne di più!
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